N. 13 del 1/9/1998

Buona ottica per la PhotoPC
di Antonio Cianci


Epson PhotoPC 700

Produttore: Epson, Viale F.lli Casiraghi, 427, 2099 Sesto San Giovanni, Mi; Tel. 02-262331, fax 02-2440750, Sito Internet: www.epson.it

Prezzo (Iva esclusa): Lire 1.249.000.

Ambiente: Windows 3.1, 95, 98 e NT, Macintosh

PRO
buone la costruzione e la qualità ottica; permette di stampare le foto direttamente su una stampante Epson senza computer

CONTRO
scarsa autonomia della batterie; per padroneggiare la macchina è necessario leggere con attenzione il manuale

Epson PhotoPC 700 è una fotocamera digitale amatoriale con la quale si possono scattare fotografie a colori e in bianco e nero che possono poi essere visualizzate sul proprio personal computer. La fotocamera è dotata di un sensore ccd (Charge Coupled Device) da 1.300.000 pixel e permette la ripresa di immagini con risoluzione fino a 1.280 x 980 pixel a 24 bit. Le immagini vengono memorizzate in una memoria di 4 MByte che permette di contenere 6 immagini a colori o in bianco e nero di qualità elevata, 12 di qualità intermedia e 40 di qualità standard.


Photo File Uploader permette di convertire immagini digitali nel formato Epson Photo File e di trasferirle alla fotocamera in modo da poterle vedere sul visore LCD o, mediante l'apposito collegamento, sullo schermo di un televisore.
L'impiego della PhotoPC 700 è del tutto simile a quello di una macchina fotografica compatta di tipo tradizionale, anche se per padroneggiarne tutte le funzioni è necessario leggere prima attentamente il manuale.

Il corpo della macchina è leggero ma sufficientemente robusto. Buona la parte ottica. È presente un luminoso (f/2.8) obiettivo da 5.5 mm corrispondente ad un obiettivo tradizionale da 36 mm. L'accensione è semplice: basta semplicemente fa ruotare la protezione delle lenti in senso antiorario.


Epson PhotoSheet gestisce la stampa delle foto su una stampante. Si può definire l'area da stampare, il numero e le dimensioni delle immagini sul foglio.
La macchina, autofocus, regola automaticamente l'esposizone ma, per gli utenti più evoluti, ne permette anche l'impostazione manualmente. Le immagini vengono memorizzate sulla memoria della macchina, che può essere estesa per mezzo di comode schede formato Compact Flash da installare nell'apposito alloggiamento sul lato del corpo macchina. In ogni caso, per non caricare inutilmente la memoria della macchina è possibile cancellare le foto venute male. Dal punto di vista fotografico la macchina è apprezzabile: l'autofocus è preciso, il flash incorporato è potente (anche se non ha il dispositivo di riduzione degli occhi rossi), l'esposizione accurata.

Purtroppo il consumo di corrente è elevato: le quattro pile necessarie all'alimentazione vengono consumate in fretta, soprattutto se si utilizza il visore a cristalli liquidi. Insufficiente anche la dotazione a corredo. Non vengono forniti infatti sia l'alimentatore di rete sia un set di pile ricaricabili completo di caricabatterie. Inoltre la particolare coppia tensione/intensità di corrente di alimentazione (7 V, 2 A) non permette di collegarlo con gli alimentatori genererici che in molti casi non permettono questo valore di alimentazione. Per poter usare questi accessori è necessario acquistarli a parte. Inoltre il cavo seriale che permette il collegamento presenta solo una porta a 9 pin (generalmente usata dal mouse) e richiede l'acquisto di un adattatore.

Il software

Oltre alla macchina, la confezione contiene due cd-rom, uno per Windows l'altro per Macintosh, nei quali si trovano numerosi software tra cui Epson Photo!2 e Epson Photo File Uploader.


PhotoPrint è un comodo programma che permette di stampare i provini (ovvero piccole riproduzione di un insieme di fotografie). Per ottenerne uno basta aprire la cartella nella quale sono memorizzate le immagini.
Il primo permette di trasferire le foto dalla fotocamera al computer e di inserirle nei propri documenti. Inoltre grazie a questo programma è possibile scattare le fotografie e cambiare le impostazioni della macchina dal computer. Il software Photo File Uploader permette invece di convertire immagini digitali nel formato Epson Photo File e di trasferirle alla fotocamera in modo da poterle vedere sul visore lcd o sullo schermo di un televisore. La fotocamera presenta infatti una comoda uscita video out che ne permette il collegamento con un televisore pal. Nell'esemplare provato però per collegare la macchina al televisore è stato necessario utilizzare un adattatore in quanto il cavo fornito non si adattava al modello di televisore disponibile per la prova.


Il programma HotShots, permette di eseguire semplici manipolazioni delle immagini digitali memorizzate sul disco grazie al suo comodo pannello di controllo.
Con la PhotoPC 700 è possibile inoltre stampare direttamente su carta le foto senza passare per il computer. Grazie al programma Direct Print, preinstallato sulla fotocamera, è infatti possibile stampare immagini direttamente dalla fotocamera. Per usare questo programma, oltre alla Epson PhotoPC 700 è necessario avere una stampante Epson Stylus Photo (base, 700 o Ex) o una Stylus Color 600, 800 o 850.

MOLTO VICINO

Quando si scattano le fotografie è necessario rispettare una distanza minima dal soggetto di almeno 50 cm. Usando al modalità macro (quella cioè che permette di inquadrare da vicino soggetti molto piccoli) si può scendere fino a 20 cm di distanza. La macchina è dotata anche di un comodo flash che ha un raggio di azione compreso tra i 20 cm e i 2.4 metri.



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